"Cadendo s'impara a camminare"
(Proverbio)

domenica 18 gennaio 2009

Andare a vivere tra i monti: si o no??

Sono sommersa di proposte di lavoro tra le quali non mi so decidere. Alla fine nessuna è proprio quella della mia vita. L'Occasione me la sono lasciata sfuggire l'anno scorso, per qualcosa che credevo essere Amore. Ora tra queste proposte forse quella che più mi induce in tentazione potrebbe portarmi a vivere in una cittadina sperduta tra i monti. I miei cari amici dicono che se accetto il lavoro sui monti la mia vita sociale ne risentirà!! In realtà potrebbero avere ragione, diventerò una vecchia zitella???

(Valpusteria)

Di una cosa sono sicura a me la vita tra i monti piace!!! Se a ciò aggiungiamo anche il fatto che:
1) a sbagliare sono bravissima da me, quindi bando ai consigli sensati!!!
2) sbagliare è umano ma perseverare è diabolico: ho rinunciato al Lavoro della mia vita per un uomo, posso rinunciare ad una bella occasione perchè avrei meno opportunità di conoscere il principe azzurro??
3) andare a vivere tra i monti è un rischio ed IO ...AMO IL RISCHIO !!!

Diventerò una vecchia montanara zitella!!!

1 commento:

barbara ha detto...

Certe manifestazioni della vita sono incantevoli…
Se solo l’uomo avesse il tempo per poter osservare in assoluta tranquillità di spirito, senza preoccupazioni, senza ansie, senza fretta. Se solo l’uomo avesse il tempo per ascoltare
il silenzio che avvolge le alte vette incontaminate o sfiora le lunghe distese innevate del bianco inverno.
Se solo avesse il tempo per fare questo…allora potrebbe ascoltare se stesso, senza temere di esplorare gli abissi dei sentimenti ed delle emozioni, senza temere e osservare ciò che giace sepolto nell’oscurità più profonda della nostra vita.
barbara